Siamo qui per celebrare la seconda stella, non posso non ricordare quelli che sono stati gli artefici degli scudetti passati: non posso dimenticare l'undicesimo scudetto, vinto dall'Inter di Helenio Herrera che fu esonerato dopo 5 giornate e sostituito da Giovanni Invernizzi nel 1970/71, con presidente Fraizzoli, per arrivare fino a questo ventesimo che ha visto coinvolto Steven Zhang. Non posso dimenticare i presidenti passati in questo percorso: Pellegrini, Facchetti, Moratti. Oggi celebriamo l'epilogo, ma non posso dimenticare anche gli allenatori del passato come Bersellini, Mancini, Mourinho, Conte, Inzaghi.
Il comun denominatore è l'amore per il proprio lavoro e per l'Inter: sono onorato di celebrare questo momento e stasera lo faremo con la squadra. Come dimenticare il 22 aprile, ma sorpattutto il 28 aprile: dopo la partita con il Torino centinaia di migliaia di persone si sono riversate per le strade di Milano. Il calcio è un elemento che abbatte ogni tipo di barriera: culturale, etnica, economica. Ho visto famiglie gioire al passaggio della squadra: è qualcosa che solo il calcio può regalare e che solo l'Inter ha regalato".
© RIPRODUZIONE RISERVATA