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Il giornalista Andrea Masala ha parlato sulle pagine de La Gazzetta dello Sport della vittoria dell'Inter all'ultimo respiro contro il Venezia
"Missione compiuta, l’Inter capolista scatta avanti e assiste a Milan-Juve con un +5 e una gara in meno. Il 2-1 sul Venezia è sofferto, ma pesa soprattutto in prospettiva derby. I nomi sulle spalle dei nerazzurri erano in cinese, niente di strano con Zhang presidente. Ma la lettera chiave per i nerazzurri è la D dell’alfabeto latino. D come dominio, D come Darmian, autore del cross che ha portato all’1-1, D come Dumfries, ancora una volta determinante con la pennellata del 2-1, D come Dzeko, consumato match-winner in una serata nata storta. L’Inter fa il suo dovere, dall’alto dei suoi 32, diventati 35, punti di distacco dal piacevole Venezia. A fatica, okay, eppure si porta a quota 53, il numero del famoso Herbie, il Maggiolino tutto matto. Di pazzo nell’attuale Inter c’è poco o nulla, nel senso che è un gruppo che ha ormai acquisito la consapevolezza di poter risolvere, almeno in Italia, qualsiasi situazione senza farsi prendere da insidiose smanie.
I nerazzurri hanno trovato lo spunto decisivo all’ultimo respiro: è andata così anche nella finale di Supercoppa contro una solida Juve e contro il sorprendente Empoli in Coppa Italia. Nel gennaio a ostacoli, dopo gli scontri con Lazio e Atalanta, l’Inter è stata comunque aiutata dal Milan, caduto in casa contro lo Spezia. Il febbraio che attende i campioni in carica non è da meno: dopo la sosta il cartellone prevede il derby, quindi la gara secca dei quarti di Coppa Italia con la Roma di Mourinho, il Napoli in trasferta. E per non farsi mancare niente, un ottavo di Champions con il Liverpool, il 16 a Milano. Con una simile tabella, guadagnare terreno in campionato è un imperativo per gli uomini di Inzaghi, che rispettano le consegne con diligenza. L’Inter della gestione Inzaghi appare meno furiosa del collettivo guidato allo scudetto da Conte. Conserva qualità delle precedenti annate, ma dà l’idea di divertirsi di più anche nelle difficoltà".
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