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Mastour, tante chiacchiere e pochissime presenze. In tre anni di Milan…

Sabine Bertagna

“In tre anni di Milan soltanto 18 presenze e quattro gol.” Stiamo parlando di Hachim Mastour, giovane promessa rossonera. Ancora molto “promessa”. E non ci sarebbe assolutamente nulla di grave in tutto ciò: ai giocatori...

"In tre anni di Milan soltanto 18 presenze e quattro gol." Stiamo parlando di Hachim Mastour, giovane promessa rossonera. Ancora molto "promessa". E non ci sarebbe assolutamente nulla di grave in tutto ciò: ai giocatori giovani va concesso il tempo di formarsi e trovare un equilibrio che permetta loro di mostrare il talento e le qualità che hanno. Senza troppe pressioni. Una cosa difficile da fare se si è continuamente al centro dell'attenzione mediatica. Se si diventa testimonial del nuovo pallone della serie A, se si finisce in prima squadra senza aver praticamente mai giocato nelle categorie giovanili, se tutti parlano di te come un campione già fatto e finito. Troppi se non aiutano a dimostrare con tranquillità. Troppi se possono diventare pericolosi.

Proprio oggi su Tuttosport è uscito un articolo che riassume la storia di Mastour in rossonero (con l'inevitabile riferimento al fatto che il Milan lo abbia soffiato all'Inter prendendolo dalla Reggiana con un blitz notturno di Bianchessi e addirittura la presenza di Galliani alla firma del contratto). L'articolo si aggancia all'amichevole che il Milan giocherà stasera contro la Reggiana e che rientra negli accordi stipulati tra i due club, nell'estate del 2012, per il passaggio in rossonero del giovane attaccante italo-marocchino. 

"Il suo talento, fino ad oggi, lo si è visto davvero poco, sia nelle varie categorie del settore giovanile sia in prima squadra dove le sue apparizioni si sono limitate alle amichevoli estive e a quelle invernali, per un totale di otto apparizioni" scrive Pietro Mazzara di Tuttosport. Spopolano su youtube i video di ciò che Hachim è capace di fare con il pallone ma il suo talento, per ora, è ancora in quella fase acerba. In quella fase in cui può diventare tutto o niente. "Mastour ha collezionato appena 18 presenze tra Giovanissimi Nazionali, Allievi Nazionali e Primavera. Pochissime, è vero, soprattutto se si considera la grande curiosità che era nata attorno a lui" ammette Tuttosport.

Hachim Mastour compirà 17 anni il prossimo 15 giugno. Forse non ha aiutato il fatto di averlo aggregato addirittura in prima squadra (la Gazzetta dello Sport dedicò un articolo all'evento intitolandolo "Full Milan Jacket") e sottoponendolo agli allenamenti con giocatori molto più grandi di lui. Complici anche alcuni infortuni (si è operato a causa di un problema al ginocchio) Mastour è ancora un punto di domanda. Probabilmente la cosa più saggia l'ha detta Filippo Galli, responsabile del settore giovanile del Milan: «Mastour è ancora giovanissimo e già è sotto i riflettori in maniera massiccia. Dobbiamo stare vicino a questo ragazzo soprattutto ora che è infortunato». Forse l'esposizione mediatica massiccia non sempre è un bene. Soprattutto se parliamo di ragazzi così giovani.

Twitter @SBertagna