ultimora

Materazzi: “All’Inter solo tecnico carismatico. Su Schelotto e Branca…”

Francesco Parrone

A Ilsussidiario.net, l’agente Fifa Matteo Materazzi, fratello dell’ex difensore Marco, ha parlato del mercato dell’Inter e in particolare delle contestazioni di domenica scorsa a Schelotto e Branca: Moratti sembra aver deciso di...

A Ilsussidiario.net, l'agente Fifa Matteo Materazzi, fratello dell'ex difensore Marco, ha parlato del mercato dell'Inter e in particolare delle contestazioni di domenica scorsa a Schelotto e Branca:

Moratti sembra aver deciso di confermare Stramaccioni. Decisione giusta? Bisognerà vedere se fino alla fine sarà così: io posso solo dire che ha ragione Stramaccioni quando dice che l'Inter non può fare di più, con una rosa indebolita da infortuni e operazioni di mercato non certo giuste.

Tra i possibili erede di Stramaccioni c'è Walter Zenga: cosa ne pensa?Io non so se Zenga è la scelta giusta, però posso dire che l'Inter deve puntare su un allenatore carismatico, perché è una squadra importante che ha vinto il Triplete qualche anno fa e merita massimo rispetto.

I fischi su Schelotto sono ingiusti?Non li capisco onestamente. Schelotto purtroppo paga l'essere arrivato a gennaio, quando i tifosi nerazzurri volevano un colpo per rispondere al Milan che aveva preso Balotelli. Però l'età gioca dalla sua parte: si potrà far valere facendo ricredere tutti.

C'è stata la contestazione che ha preso di mira Branca...Qui la situazione è diversa rispetto a quella di Schelotto: i tifosi hanno ragione, ci sono state decisioni di mercato inspiegabili, con giocatori ceduti troppo presto e altri che non sono da Inter.

Coutinho è uno dei rimpianti di questa Inter? Non solo lui, anche Goran Pandev è un grande rimpianto per l'Inter visto che sta facendo grandi cose a Napoli. Ripeto, bisognerebbe guardare più in casa propria prima di andare a prendere giocatori che nonsono adatti all'Inter.

Chi ha dimostrato di essere da Inter è Kovacic. Sorpreso?L'ho visto dal vivo, è fortissimo, impressionante. Rivedo in lui un giocatore come Mancini che a 18 anni era già pronto per giocare ad alti livelli in Serie A. Ci vorrebbero più acquisti come Kovacic. Di sicuro il croato diventerà un top player.