Materazzi: “L’esonero di Mou? Ecco perché non mi sconvolge. Sogno ancora l’Inter…”

Marco Materazzi ha parlato ai microfoni di TMW, l'ex difensore dell'Inter ha parlato del suo trionfo estero e della possibilità - un giorno - di allenare in Italia:

Sono molto contento, ho avuto la possibilità di lavorare come volevo e devo ringraziare per questo la proprietà che si è fidata di me". Dandole la possibilità di tirar su una squadra niente male.  Siamo riusciti a costruire un club e valorizzare giocatori come Mendoza e Raphael Augusto che penso vedremo presto in palcoscenici internazionali. La nostra stafione? Ad un certo punto eravamo quasi spacciati ci siamo guardati negli occhi e da lì' abbiamo inanellato 5 vittorie di fila e da lì è stata una splendida corsa fino alla vittoria finale in casa del Goa dov'era iniziato tutto l'anno scorso. A chi mi ispira come allenatore? Ho sempre cercato di prendere il meglio da tutti i grandi allenatori che ho avuto. Menzione speciale per Lippi e Mourinho soprattutto per la gestione dello spogliatoio.

Se penso all'Europa? "In India sto benissimo e per adesso voglio godermi la vittoria, mi sento pronto per la A, ma ad oggi non è il mio primo pensiero.

L'Inter?  É il sogno di qualunque interista che ha vissuto momenti indimenticabili con quella maglia indosso, mi aspettavo di vederla in testa perché hanno costruito un'ottima squadra e senza coppe può farcela". 

Si aspetta una sfida tra Juventus e Inter per il titolo o crede che ci sia di più in questa Serie A?

"Penso anche al Napoli e alla Roma. Quest'anno sarà un campionato combattutissimo"

L'esonero di Mou?

Dico che nel calcio non c'è riconoscenza, quindi il suo esonero non mi sconvolge".