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Matias Fonseca: il figlio di Daniel stella della primavera dell’Inter

Il giovane attaccante protagonista in questa estate con gli under 19 di Madonna

Francesca Ceciarini

Tuttosport ci introduce a Matias Fonseca, figlio di Daniel, bomber uruguyano di successo negli anni '90. Il ragazzo ora gioca nella giovanili dell'Inter e sta proseguendo una tradizione di famiglia fatta di grandi giocatori:

"Matias Fonseca è il più giovane erede di una famiglia la cui forza nel calcio scorre potente. Il nonno Manuel era un fortissimo terzino sinistro al Peñarol, negli anni '60. Il padre, Daniel, ha giocato in Serie A con Cagliari, Napoli, Roma e Juventus (squadra con cui ha anche vinto uno scudetto) prima di diventare un procuratore," scrive Alessia Scurati sul quotidiano torinese.

Fonseca è una delle punte di diamante dell'Under 19 nerazzurra:

"Matias, per ora, gioca attaccante nella Primavera dell’Inter di Armando Madonna, con la quale ha appena vinto la Otten Cup, torneo giovanile nel quale si sfidano alcuni tra i migliori team europei. E proprio perché buon sangue non mente, Fonseca è stato un grande protagonista del torneo: ha segnato prima all’Everton nel girone, poi in semifinale una doppietta al Barcellona, poi in finale il rigore decisivo contro il Psv Eindhoven che ha regalato il trofeo ai nerazzurri. A inizio agosto era andato a segno pure contro l’Ajax: nel 6-5 con il quale i baby interisti avevano battuto gli olandesi, Matias aveva siglato gli ultimi due gol quelli decisivi per la vittoria. Con Vergani, l’altro attaccante che è stato un faro della Primavera in questa pre season, forma una coppia d’attacco invidiabile, che si integra molto bene, per la gioia dell’Inter - squadra che anche in questa stagione ha tutto per essere una delle favorite alla vittoria finale nel campionato. Solo che gli occhi dei tifosi cadono un po’ più su Matias proprio perché sulla maglia ha scritto quel cognome lì, anche se lui la vive in modo tranquillo".

Tuttosport poi ci racconta la sua storia e ci spiega le sue caratteristiche:

"Il calcio lo respira da quando è nato, insieme al fratello più grande, Nicolas, nato nel 1998. I due, da bambini, giocano spesso a pallone, anche in centro a Como, in mezzo alla strada. La scuola calcio che forma entrambi è la Ardisci e Spera, poi crescendo i ruoli dei due fratelli diventano differenti, pur rimanendo i due legatissimi l’uno all’altro: Nicolas è un centrocampista, ruolo che oggi ricopre al Novara. A luglio è stato protagonista in amichevole contro il Milan e qualche settimana fa in Coppa Italia ha avuto a disposizione i primi minuti in prima squadra. Matias, invece, si scopre bravissimo a fare gol e diventa attaccante, lo stesso ruolo del papà. Un ruolo che al Como gli viene talmente bene, che gli osservatori dell’Inter lo contattano per portarlo in nerazzurro nel 2016. Le doti migliori sono la capacità di attaccare la profondità e la convinzione con cui va su ogni pallone convinto di poterlo mettere dentro, cosa che poi, coadiuvato anche dalla tecnica che ha sviluppato negli anni, molto spesso riesce a fare. Oltre a questo, il giovane Fonseca sembra aver ereditato per via paterna anche una buona dose di garra charrua, che lo fa essere decisivo quando il momento lo richiede. Del resto, il giocatore dell’Inter segue le partite della Celeste nella quale giocano tanti amici e assistiti del padre. Un padre che nella carriera dei figli è sempre intervenuto il meno possibile, motivandoli il giusto, ma lasciando tutto lo spazio a loro, perché vivano le loro esperienze. In questo momento, Matias sembra pronto a vivere una stagione da protagonista. Di certo, a osservare quello che farà ci sarà anche il tecnico della Prima Squadra, Antonio Conte, che è stato compagno di squadra di Daniel Fonseca alla Juventus".

( Tuttosport)

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