“Entrambi stanno facendo un ottimo lavoro in questa stagione ed entrambi meritano di giocare. La valutazione cambia se analizza la situazione dal punto di vista esterno e dell’allenatore”.
Matthaus ha aggiunto:
“Da fuori farei giocare Kobel, per il suo carisma. Mi ricorda Oliver Kahn. Se ti avvicini a lui, hai paura. Già in termini di statura è impressionate con i suoi 1,95 centimetri. Personalmente preferirei tirare un rigore contro Yann Sommer piuttosto che contro Gregor Kobel”.
I numeri supportano questa tesi: Sommer ha parato 15 rigori su 85, il che corrisponde a una percentuale del 17,65%. Kobel ha disinnescato 7 dei 28 rigori, ovvero il 25%.
Perché giocherà Sommer? “Per l’esperienza” prosegue l’ex Inter.
“Come ho detto, da esterno farei giocare Kobel, e questo non perché abbia qualcosa contro Yann Sommer. Come allenatore mi affiderei a lui anche agli Europei in Germania. Gioca benissimo anche all'Inter. Non sbaglia mai. Abbiamo avuto la stessa situazione in Germania ai Mondiali del 1986: Toni Schumacher era il portiere esperto che non ha commesso alcun errore. Anche se Uli Stein in quel momento era meglio di lui, come lo è oggi Kobel rispetto a Sommer. Tuttavia, Schumacher ha giocato. E sarà uguale per la Svizzera”.
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