Matthaus: “Vidal ha ancora due o tre anni al top. James lo vedrei bene al Napoli perché…”

Lothar Matthaus, leggenda dell'Inter di fine anni '80/inizio anni '90, ha concesso una lunga intervista ad AS dove, fra le altre cose, ha ricordato le finali mondiali giocate contro quello che molti ritengono il più grande giocatore di tutti i tempi: Diego Armando Maradona.

"Io non giocavo contro Maradona, lo faceva lui contro di me," ha detto Lothar scherzando, che poi ha continuato "Giocare contro Maradona era sempre una battaglia speciale. Lo stesso è quando giochi contro Messi o Cristiano Ronaldo".

Ovviamente non potevano mancare due fatidiche domande, ovvero chi sia meglio fra Maradona e Messi e fra la Pulce e Cristiano Ronaldo: Matthaus la pensa così:

"È molto difficile fare un paragone fra Messi e Maradona. Diego ha giocato trenta anni fa in un calcio con uno stile molto diverso. Credo che Maradona è stato il migliore alla fine degli anni'80 e Messi è stato il migliore degli ultimi dieci anni".

"Come appassionato di calcio preferisco lo stile di Messi alla forza di Cristiano. Questo non vuol dire che uno sia migliore dell'altro. Leo gioca di più con il resto della squadra e fa più assist mentre Cristiano sembra più potenza e velocità. Se dovessi acquistare uno sarebbe Messi. Credo che il suo stile sia più importante per la squadra".

A Matthaus poi viene chiesto di James Rodriguez, giocatore del Real Madrid in orbita Napoli che è stato due anni in prestito al Bayern Monaco, squadra che Lothar conosce molto bene. Gli viene chiesto se il colombiano sia sopravvalutato:

"No, semplicemente è una questione tattica. È un giocatore eccellente, pero non ha spazio nella maggior parte delle squadre europee. Napoli sarebbe una buona opzione per lui, con Ancelotti come allenatore. Con lui sarebbe più libero. Però la maggior parte delle squadre avrebbero bisogno di un giocatore box-to-box. Per esempio il Bayern".

Infine, Matthaus ha parlato anche di Vidal, altro giocatore che è passato nelle fila del Bayern, e che ora è un obiettivo di mercato dell'Inter:

"Ha deciso lui di andare al Barcellona: è un grande giocatore che dimostra molta passione in campo. Gioca duro e lavora molto sodo per la squadra, credo che avrà ancora due o tre anni al top. Mi sarebbe piaciuto che fosse rimasto al Bayern ma rispetto la sua decisione. Credo che è stato un buon cambio per lui: non solo per la squadra, anche giocare con Messi è qualcosa di grande per un giocatore, come lo era giocare con Maradona. Alla fine pure il Bayern cercava altri giocatori e sono usciti tutti vincitori da quell'operazione".

( AS)