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Walter Mazzarri, intervistato ai microfoni di Inter Channel, ha commentato la sconfitta di questo pomeriggio contro l'Atalanta.Queste le parole del mister:Dice lei ad Alvarez di provare a tirare anche con l'altro piede?Io dico che nella zona in cui si può tirare si deve tirare, oggi però ha scelto lui, a volte si sbaglia, quando si deve tirare si passa, quando si deve passare si tira. C'è da crescere, forse i ragazzi non sono tranquilli nella zona cruciale. Quando si sbaglia così tanto davanti al portiere nel calcio di oggi si perde. Il primo tempo non mi è piaciuto. Risultato ingiusto?Io guardo il gioco, guardo le prestazioni e per il secondo tempo non posso dire nulla alla mia squadra. Dobbiamo essere tranquilli e avere la freddezza di fare la cosa giusta al momento giusto. Non è facile prendere 4 pali in una partita, non è solo colpa nostra, oggi la porta sembrava stregata. A cinque pali ci avrebbero dato un rigore... Magari si potesse introdurre questa regola (ride, ndr). Errori?Io su ogni partita costruisco molto per quella successiva, ho corretto anche alcune cose della partita con il verona, li avevamo fatti tirare troppo. Ogni tanto abbiamo cali di tensione. In questi momenti bisogna tirare su il morale, ma far capire anche che certi errori non vanno più fatti. Questi errori quest'anno ci sono costati molti punti. Nel finale ha voluto dare un segnale?Quest'anno è particolare, bisogna creare organizzazione, che c'è, e mentalità. Bisogna provare a vincere ogni partita, ma questi cambi li ho già fatti. Spesso mi hanno dato ragione, oggi no. I giocatori di qualità mi piacciono, ma oggi è bastato un fallo laterale. Kovacic? No, non facciamo nomi. Come giudica la prestazione di Icardi?Ha fatto un gol, poteva farne un altro. Sta crescendo, ma ha ancora problemini fisici, prende antinfiammatori. Ha fatto bene, ma inutile parlare dei singoli, anche altri hanno fatto bene. Il gioco nel secondo tempo è cambiato, soprattutto per quanto riguarda le fasce...Nel secondo tempo abbiamo fatto le cose che avevamo preparato anche per il primo, dovevamo farlo dal primo. Dopo 8 minuti avevamo già avuto tre palle gol, però se non fai gol le partite non le vinci.
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