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Mazzarri, ADL non te la perdonerà  mai: “Avevo preso Verratti e l’innominabile disse…”

Dario Di Noi

Queste mattina, nel corso di un’intervista rilasciata a tutti i giornalisti accorsi alla presentazione del suo nuovo cine-panettone (“Natale col boss”), Aurelio De Laurentiis ha rispolverato un aneddotto su Marco Verratti. Il...

Queste mattina, nel corso di un'intervista rilasciata a tutti i giornalisti accorsi alla presentazione del suo nuovo cine-panettone ("Natale col boss"), Aurelio De Laurentiis ha rispolverato un aneddotto su Marco Verratti. Il centrocampista della Nazionale, qualche anno fa, era praticamente del Napoli, prima che l'allenatore di quel gruppo ponesse il veto sul suo acquisto. Quell'allenatore era Walter Mazzarri, poi approdato all'Inter.

De Laurentiis pare non averla mai mandata giù questa vicenda legata a Verratti. Lo dimostrano le sue parole: "Quest’anno, la nostra prima parte di campionato è di tutto rispetto, tenendo conto che abbiamo cambiato molto. Chiaramente i giocatori sono sempre gli stessi, con degli innesti nuovi e importanti come Allan o Hysaj, ma anche Chiriches che ha la mania del gol di testa. Valdifiori? E’ un regista, io sono sempre stato innamorato dei registi. Mi hanno fatto scappare Verratti dopo che l’avevo preso, perché mi hanno detto ‘o io o Verratti’, e io chiaramente ho dovuto preferire lui, l’innominabile (ossia, Walter Mazzarri)”.

Dichiarazioni di certo non tenere, su cui il presidente azzurro è tornato nel giro di pochi secondi: "Ovviamente non è innominabile, per carità, è un grandissimo allenatore. Dio mi perdoni, a lui dobbiamo tanto, abbiamo fatto 4 anni straordinari e, anzi, gli auguriamo di ritornare presto in pista perché ce n’è veramente bisogno di gente come lui". Vero, presto Mazzarri potrebbe tornare all'opera, su di lui circolano diverse voci. Eppure, aver scaricato un giocatore come Marco Verratti non può non gravare sul proprio curriculum.