"So che una squadra non abituata a vincere lo scudetto quasi fisiologicamente paga qualcosa, i calciatori si sentono forti", spiega Mazzarri
"Questo Napoli è la squadra più forte che ho mai allenato. Sono famoso per lamentarmi ma ora non mi lamento più. E' un altro Mazzarri". Walter Mazzarri comincia la seconda avventura da allenatore del Napoli. Il tecnico è stato chiamato a sostituire l'esonerato Rudi Garcia. "Napoli è casa mia. Il presidente mi ha fatto vedere uno spezzone del film sullo scudetto che uscirà e mi venivano i brividi, avevo la pelle d'oca. Sono entusiasta di essere qua, da quando sono andato via i tifosi mi hanno sempre dimostrato il loro affetto", dice Mazzarri in conferenza stampa alla vigilia del match con l'Atalanta.
"La scalata verso lo scudetto è partita da me, è un merito che mi prendo. Napoli è una grande piazza: provo una grande soddisfazione ma avverto anche una grande responsabilità", aggiunge il tecnico toscano. "Se non si ricomincia a vincere è inutile pensare allo scudetto. Pensiamo prima a tornare a vincere che l'ultima è stata persa", dice quando si parla di obiettivi.