Una leggenda del calcio è andata via, ma ciò che Johan Cruijff ha lasciato con le sue magie sul campo di calcio è immortale. A ricordarlo, da Calciomercato.com, è Sandro Mazzola, che nel corso della sua carriera ha acuto modo di sfidare il campione olandese:
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Mazzola: “Cruijff tra i più grandi sempre. Quella volta da compagni di squadra…”
Una leggenda del calcio è andata via, ma ciò che Johan Cruijff ha lasciato con le sue magie sul campo di calcio è immortale. A ricordarlo, da Calciomercato.com, è Sandro Mazzola, che nel corso della sua carriera ha acuto modo di sfidare il...
"Ricordo che fosse tecnicamente bravissimo, ma anche veloce. Sapeva sempre cosa fare con il pallone. Per l'Inter non ci fu possibilità di vincere, proprio Cruyff segnò la doppietta decisiva: "Ricordo che uscii dal campo piangendo. Perdemmo 2-0, erano troppo forti. Era impossibile vincere, oltre a Cruyff avevano due terzini fortissimi. E' stato un po' un passaggio di consegne, il loro calcio avrebbe dominato negli anni successivi".
QUELLA VOLTA INSIEME - "Avevamo giocato insieme una volta. Era un'amichevole resto del mondo contro Spagna, con noi c'erano tanti campioni, come Facchetti. Fu una cosa incredibile, ci trovammo a meraviglia, come se avessimo sempre giocato insieme. Eravamo io e lui in attacco, io da centravanti e lui da mezzapunta, ma ci scambiavamo i ruoli. Rimpianto di non aver giocato insieme in un club? Sì, sarebbe stato bello giocare ancora insieme. Era facile giocare con lui".
TRA I PIU' FORTI DI SEMPRE - "E' difficile dire se sia il più forte contro cui ho giocato, ho giocato anche contro Pelè. Non riesco a fare una classifica coi più forti di tutti i tempi, lui come Maradona e Pelè vanno considerati insieme tra i più grandi di tutti i tempi".
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