MENDES NEI GUAI, IL SUPERPROCURATORE “BECCATO” DA UN HACKER…

Il superprocuratore Jorge Mendes è nell'occhio del ciclone dopo che il sito Football Leaks ha messo a disposizione i dettagli del rapporto tra Real e Juve sul diritto di recompra di un altro suo assistito, Morata - fissato a 20-30 milioni, esercitabile a luglio 2016 e 2017 (con una penale da 80 milioni da versare al Real in caso la Juve cedesse lo spagnolo a terzi prima del 2017) - il portoghese è passato al contrattacco. Uno dei Robin Hood informatici, nome in codice John, ha rivelato allo Spiegel non solo che Mendes avrebbe ingaggiato degli 007 privati per scovare gli hacker, ma che addirittura avrebbe fatto pervenire agli acerrimi nemici un’offerta da quasi 700mila euro per assicurarsi tutti i documenti scottanti. La «gola profonda»,ovviamente,ha risposto picche: «Se li vendessi non sareimeglio di coloro che denuncio». E tra questi «signori del calcio» ci sono agenzie di procuratori, intermediari e interi club, rei di operare trasferimenti

irregolari di giocatori minorenni (la Fifa per questo ha già sanzionato il Barça e pizzicato anche Real e Atletico Madrid), di nascondere al fisco somme«di milioni a 3 cifre» e di possedere

illecitamente una parte dei cartellini degli atleti: le famose Tpo.

(libero)