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Mentana: “Prendiamo Montella all’Inter e AVB lo mandiamo alla Roma…”

Eva A. Provenzano

A radio Centro Suono Sport ha parlato il direttore del tg di La7 Enrico Mentana. Il noto giornalista che tifa Inter dice: “Inter e Roma hanno avuto lo stesso periodo di ciclo, hanno da tanto gli stessi giocatori, soprattutto l’Inter...

A radio Centro Suono Sport ha parlato il direttore del tg di La7 Enrico Mentana. Il noto giornalista che tifa Inter dice: "Inter e Roma hanno avuto lo stesso periodo di ciclo, hanno da tanto gli stessi giocatori, soprattutto l'Inter che comunque è già a metà metamorfosi. Quando vedo Borini, io vedo già elementi di futuro. L'Inter perde spesso in notturna perché i giocatori sono grandi e a quell'ora dovrebbero andare a dormire. Quando hai quell'età non reggi un campionato intero. Alla Roma io Villas Boas lo prenderei, era il vice di Mourinho all'Inter, ha fascino ed è giovane".

A proposito della contestazione al presidente Massimo Moratti, il direttore dice: "Moratti è permaloso, però i tifosi sono quelli che hanno più diritti di tutti: pagano lo stadio, Sky, il merchandising. Devi dargli il diritto di contestare. Il calcio è uno spettacolo bellissimo, vive di tifosi che lo sostentano e se ai tifosi non dai il diritto di protestare civilmente, cosa possono fare?". 

Quanto a preferenze sul prossimo allenatore dell'Inter, Mentana sembra avere le idee chiare: "Mi piacerebbe Zeman, ma l'Inter ha già provato in passato a cambiare il suo modo di giocare e non è andata benissimo. Allora proverei Montella che con il Catania dsta facendo benissimo, la squadra gioca bene pur non avendo grandi campioni, la mano dell'allenatore si vede. Quando si decide di prendere tecnici come Zeman e Guardiola servono anche tanti giocatori capaci di adattarsi al loro modo di giocare". 

E l'obiettivo più importante per la formazione nerazzurra adesso è il passaggio ai quarti di finale della Champions, impresa difficile contro l'OM che ha vinto l'andata 1 a 0. "Se l'Inter può battere il Marsiglia? Diciamo - ha concluso il giornalista - che posso sognare che arrivi ai quarti...".