Mercato Inter da capire: a oggi City asse portante per gli acquisti e 3 big da vendere

Il mercato interista prende forma con un'alternanza settimanale di nomi più o meno vicini a vestire la maglia nerazzurra. Il tecnico Roberto Mancini ha già fatto sapere di cosa ha bisogno per avere una squadra cometitiva ai massimi livelli: pochi giocatori ma che innalzino il tasso tecnico e di esperienza facendo fare il tanto agognato salto di qualità alla squadra. Primo su tutti ovviamente il pupillo Yaya Touré, la cui situazione è estremamente confusa: un giorno sembra vicino, quello dopo dice che resta al Manchester City. In teoria con l'arrivo di Pep Guardiola per l'ivoriano tira un brutta aria, ma ieri la stampa inglese ha fatto sapere che sarebbe disposto a giocarsi le sue carte. Non solo Touré con il City, infatti l’Inter guarda anche a Eliaquim Mangala, che sarebbe stato offerto ai nerazzurri in prestito, quindi il discorso con i Citizens può allargarsi. Il difensore non può essere ceduto a titolo definitivo, perché il Manchester City andrebbe incontro a una grossa minusvalenza. Infinte c'è anche il terzo del City, quel Pablo Zabaleta, che potrebbe essere tentato da una nuova prova. La dirigenza inglese è attesa a Milano per assistere alla finale di Champions League e chissà se ci saranno contatti tra le due società.

Ma per comprare bisogna... cedere. Qui il nome più attuale è quello di Samir Handanovic, che potrebbe andar via per 15 milioni di euro. Il Manchester United di Mourinho si è fatto avanti per lo sloveno e l'Inter pensa a Salvatore Sirigu come sostituto. Altri due dovranno andare via (Jeison Murillo, Marcelo Brozovic e Mauro Icardi i maggiori indiziati) e a loro si aggiungono Stevan Jovetic, Felipe Melo, Dodò e Andrea Ranocchia che però non sono sufficienti per dare una riassettata ai conti. Roberto Mancini non è affatto tranquillo e in caso di ridimensionamento dei piani, chiederà di fare chiarezza.

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