Mercato Inter ‘diretto’ dall’UEFA: Skriniar in arrivo, Valero a luglio. E su Perisic…

Si avvicina la deadline entro cui l'Inter deve mettere a segno una cessione di 30 milioni di euro per non incorrere in sanzioni dall'UEFA. Proprio in quest'ottica si spiega il pressing nerazzurro per chiudere l'affare Skriniar con la Sampdoria sulla base di un accordo di 18/20 milioni più il cartellino di Caprari. L'ex Pescara, prelevato l'estate scorsa ma lasciato in prestito al Delfino, viene valutato dall'Inter circa 15 milioni di euro: qualora l'operazione andasse in porto entro il 30 giugno, l'Inter metterebbe a segno una plusvalenza di 10 milioni.

ATTESA PER BORJA VALERO - Come riportato da Calciomercato.com, sempre in chiave Fair Play Finanziario, risulta plausibile che l'affare Borja Valero si chiuda dopo il 30 giugno, visto l'esborso non ingente (7 mln) ma che allargherebbe la forbice con i parametri UEFA. Serve un'altra plusvalenza, dunque, oltre a quella di Caprari. Perisic partirà solo a fronte di un'offerta da 50 milioni di euro ma lo United non intende soddisfare le richieste nerazzurre. Per questo i due candidati all'addio sono Banega e Jovetic: il Siviglia preme per il doppio colpo ma a cifre ridotte (18 mln) rispetto a quanto preteso dall'Inter (25). Una volta conclusa questa doppia operazione, partirà il mercato in entrata dell'Inter.