Inter, Spalletti deve risolvere il problema del gol. E sul mercato…

Il punto in casa nerazzurra dal quotidiano romano

Ritrovata una buona solidità difensiva mostrata ieri con la Lazio, l'Inter dovrà ora tornare a segnare con una certa continuità. I nerazzurri hanno infatti realizzato una sola rete nelle ultime sei gare e, come scrive Il Messaggero: "Tra i buoni propositi del 2018 in casa Inter ci sarà quello di ritrovare il gol. Per una squadra che può vantarsi di avere in rosa il capocannoniere del campionato, Icardi con 17 reti, è davvero insolito ritrovarsi in difficoltà proprio nel reparto offensivo. Nelle ultime sei gare - quattro di campionato e due di Coppa Italia - i nerazzurri hanno segnato una sola volta. Contro l’Udinese il 16 dicembre e sempre con Icardi. Un gol in 600 minuti: una statistica preoccupante per Luciano Spalletti. Alla ripresa degli allenamenti il tecnico di Certaldo dovrà studiare delle alternative tattiche per rendere l’Inter meno dipendente non solo dall’argentino, ma anche da Perisic e Candreva. Il croato sta attraversando un periodo negativo, mentre l’ex laziale non sta avendo continuità nelle sue prestazioni. Così il gioco dei nerazzurri è diventato prevedibile e macchinoso.

Nell’attesa che il mercato di gennaio possa portare qualche regalo, Spalletti deve correre ai ripari facendo di necessità virtù. Il terzo posto e le 41 lunghezze del girone di andata, devono essere il punto di partenza per ridare energie mentali e fisiche a una squadra in affanno. Il punto di forza deve essere quello di non avere mai perso uno scontro diretto: una vittoria all’Olimpico contro la Roma e tre pareggi con Napoli, Juventus e Lazio. Senza rinforzi a gennaio, difficilmente questa Inter potrà avere lo stesso rendimento anche nel girone di ritorno. Il calo fisico, le assenze di alternative e i problemi in zona gol, dovrebbero spingere il club di corso Vittorio Emanuele a investire (facendo cassa con le cessioni di Joao Mario e Brozovic) per permettere all’Inter di continuare a lottare per il quarto posto", conclude il quotidiano.