ultimora

Miccoli in lacrime: “Sono distrutto, non sono mafioso. Chiedo alla signora Falcone…”

Daniele Mari

Fabrizio Miccoli, in conferenza stampa, scoppia in lacrime e chiede scusa per le frasi su Giovanni Falcone, uscite da un’intercettazione telefonica (nella quale lo definì “un fango”): “‘Chiedo scusa a Palermo, alla...

Fabrizio Miccoli, in conferenza stampa, scoppia in lacrime e chiede scusa per le frasi su Giovanni Falcone, uscite da un'intercettazione telefonica (nella quale lo definì "un fango"): "'Chiedo scusa a Palermo, alla mia famiglia, per tutto quello che ho fatto. Da tre notti non dormo. Sono uscite cose che non penso. Ho sempre partecipato alle partite del cuore per onorare la memoria dei magistrati uccisi. Sono distrutto. Sono cresciuto in un contesto di valori".

"Chiedo scusa alla famiglia Falcone e a tutti. Avevo gia' contattato la signora Falcone. Lei mi ha detto che bastava chiedere scusa a tutta Palermo. E sono qui per questo. Sono contento che sia uscito tutto. Ho voluto essere amico di tutti, della citta'. Quando finira' questa storia voglio fare il testimonial della legalita'. Spero che la signora Falcone me lo permetta, voglio partecipare alla sua associazione'