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MILAN, ITALY - SEPTEMBER 16: Michele Mozzati attends FuoriCinema on September 16, 2017 in Milan, Italy. (Photo by Pier Marco Tacca/Getty Images for FuoriCinema)
Un po' di scaramanzia, la consueta simpatia e la speranza che possa davvero essere la partita della svolta. Michele Mozzati, comico e grande tifoso dell'Inter, ha rilasciato un'intervista al Corriere della Sera in cui ha detto le sue impressioni sul derby di domenica sera contro il Milan. Ecco le sue parole:
"Vince l'Inter? Questo lo dice lei (rivolto all'intervistatore, ndr), io sono scaramantico... Io dico che non è detto che la squadra più gasata sia anche quella più motivata, anzi. Vincerà chi saprà gestire l’emotività, le tensioni, gli episodi. Certo, è una situazione che tre mesi fa nessuno si sarebbe immaginato, ma forse meglio così. Quando le partite sembrano disperate, qualsiasi risultato che non sia una sconfitta è ben accetto. Abbiamo un discreto vantaggio in classifica, siamo coscienti che è un momento difficile, ma sì, sono sereno. Tre mesi fa saremmo stati costretti a dire: dobbiamo vincere. Ora anche se va male, non c’è problema".
CHAMPIONS - "Io dico solo che rispetto alla rosa che ha ci dovrebbe andare, poi il calcio è fatto di mille fattori".
CALO DOPO NATALE - "Anche nelle società di calcio è difficile mettere assieme modi di vivere e di pensare diversi. I calciatori hanno storie culturali differenti che non necessariamente si fondono. Mi riferisco alle situazioni di gioco, perché non credo alle sciocchezze sulla vita personale".
SPALLETTI - "Mi sembra preparato e capace. E poi mi pare uno che ha anche una vita oltre al calcio. Ma è da queste partite che si capisce se l’allenatore ha empatia col gruppo. Che poi mi pare il vero merito di Gattuso. Certo li ha gasati. Sono molto colpito da quanto i calciatori siano influenzabili, da quanto lo stato d’animo, la forza mentale ed emotiva incida sulle partite. È il bello del calcio".
PROTAGONISTA - "Perisic ha fatto così male in questi mesi che può solo risorgere. Aspettiamo il momento in cui azzecca la partita e torna a giocare come sa. Speriamo sia nel derby, altrimenti sarà quella dopo. Io, confermo, sono sereno".
(Fonte: Corriere della Sera)
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