ultimora

Mihajlovic: “Se il Toro non fa il Toro perde con tutti. Ljajic? E che vi devo dire…”

Dopo sei risultati utili consecutivi, il Torino si è fermato. Merito all'Inter, nonostante le difficoltà di questo periodo. In conferenza stampa, Mihajlovic ha commentato la gara così

Dario Di Noi

Dopo sei risultati utili consecutivi, il Toro si è fermato: dall'ultimo ko, datato 11 settembre (sul campo dell'Atalanta), i granata non erano mai tornati a casa senza punti. E' successo stasera, contro un'Inter che non poteva mai permettersi di perdere. I nerazzurri hanno agguantato la vittoria in extremis, e di sicuro a Mihajlovic non avrà fatto piacere. Queste le parole del tecnico serbo a fine gara, nella sala conferenze del Meazza dove è presente anche FCINTER1908.IT:

Cosa mi dispiace di più?

Mi dispiace come abbiamo giocato, oggi non sono soddisfatto e sarebbe stato lo stesso se avessimo pareggiato. Abbiamo sbagliato totalmente il primo tempo, siamo stati lenti e molli. L’avevamo preparata in modo diverso, dovevamo aggredirli più alti e metterci più intensità. Se non metti pressione a giocatori forti, loro ti fanno male. CI può stare perdere con l’Inter a Milano, ma dipende come. E noi lo abbiamo fatto giocando male. Se il Toro non fa il Toro perde con l’Inter e perde con tutti.

Ljajic è corso via a fine partita?

Aveva mal di pancia, doveva andare da 15 minuti al bagno. A fine partita è scappato perché se no l’avrebbe fatta in campo e non sarebbe stato bello. L’abbiamo fatto tutti in campo stasera, lui l'avrebbe fatta davvero, ma non sarebbe stato uno spettacolo. Cosa ha avuto di preciso? Ha avuto la cagarella, che devo dire? Devo fare un esempio? Più chiaro di così! Io dietro di lui? Sono andato dietro di lui, sì. Sono andato perché la partita era finita e non volevo rischiare qualche stupidaggine da parte mia. Sono andato negli spogliatoi a sfogarmi da solo, ho preferito fare così

-Troppi elogi?

Non è la prima volta che giochiamo 3 partite in una settimana, l’altra volta non abbiamo sbagliato. Ho cambiato Moretti per Castan e Obi e Acquah per Benassi e Baselli. Anche questo è un problema da risolvere. Io non posso fare in ogni partita dei cambi forzati. Se ho centrocampisti che possono giocare 60 minuti, non possono fare i calciatori: devono fare i ragionieri o i geometri. Io non devo fare sempre qualche cambio forzato. Posso capire Moretti che ha 36 anni e ha giocato l’ultima volta col Milan, ma non Obi che ne ha 25 e esce per i crampi. Per me è inconcepibile e mi sono arrabbiato con lui. Lo stesso con Benassi e Baselli, e sono tutti centrocampisti

-Ci siamo abbassati troppo?

L’Inter poteva fare quello che voleva, ma noi dovevamo fare quello che abbiamo preparato, ossia aggredire alti e mettere intensità, con coraggio. Così anche l’Inter avrebbe trovato difficoltà. Se ti abbassi e li fai giocare tranquilli, loro tecnicamente sono più bravi e ti mettono in difficoltà. Dobbiamo migliorare se vogliamo lottare per l’Europa, trovando continuità fuori casa. A parte Palermo, 3 ko fuori casa. Non va bene, dobbiamo giocare sempre allo stesso modo. Capisco che ci sono tanti ragazzi giovani, ma non deve succedere. Dobbiamo cambiare mentalità fuori casa e fare la nostra partita. Si può anche perdere, ma noi dobbiamo giocare come si deve. Lo ripeto da inizio stagione, se il Torino non fa il Torino perde con tutti

-Acquah e Obi?

Baseli e Benassi avevano sofferto la partita prima e non potevano giocare 90 minuti. Ho pensato di far giocare loro per tenere 90 minuti. Per questo dico che non mi piace che tengano solo 60 minuti. Obi doveva farcela. Avevo anche Moretti con i crampi ma lo posso capire, non posso capire un ragazzo giovane che non riesce a giocare più di 60 minuti

-Inter così in crisi?

Dipende molto da noi, sapevamo che l’avrebbero giocata come una finale. Noi non dovevamo fargli prendere coraggio. Nel primo tempo abbiamo sbagliato completamente e non abbiamo fatto un tiro in porta. Giustamente loro hanno iniziato a giocare: l’Inter è forte e se tu li lasci pure giocare, è normale che ti mettano in difficoltà. A San Siro si può perdere, ma dipende come si perde. Perdere così a me non va bene

Maxi Lopez?

Ha messo un po’ più in difficoltà l’Inter. La sconfitta è stata meritata, niente da dire, ma lui ha fatto bene con Belotti. C’era forse un mezzo rigore, ma lui si è dato da fare. Atteggiamento giusto, questo è positivo. 

(Fonte: FCINTER1908.IT, dal Meazza Dario Di Noi)

tutte le notizie di