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Mihajlovic a modo suo, stavolta per il Derby cita Che Guevara e Churcill

Per tutta Genova domani non sarà un giorno qualunque, sarà il giorno del Derby, di quella “Partita”, quella che conta come nient’altro in tutta la stagione, per la gloria come per il dominio cittadino, roba che lì – come...

Dario Di Noi

Per tutta Genova domani non sarà un giorno qualunque, sarà il giorno del Derby, di quella "Partita", quella che conta come nient'altro in tutta la stagione, per la gloria come per il dominio cittadino, roba che lì - come forse in nessun altra città - è ragione di vita (calcistica, s'intende) per ogni tifoso. Per questo l'attesa della sfida è sempre speciale, unica nel suo genere ed emozionante come poche. Da una parte i genoani guidati da Gasperini, dall'altra i blucerchiati capitanati da Sinisa Mihajlovic: due personaggi con un passato totalmente opposto nel mondo nerazzurro, talmente antitetico e discordante che per un tifoso interista non ci sarebbero dubbi su chi tifare o meno.

Sia da giocatore, che da vice-allenatore (dietro a Mancini), Miha ha lasciato un ottimo ricordo al popolo nerazzurro, tanto che in molti lo vorrebbero vedere un giorno sulla panchina interista. Ora il serbo allena la Sampdoria e, come d'abitudine, ha voluto presentare anche la vigilia del Derby a suo modo, stavolta citando addirittura Che Guevara e Churchill:

"Come diceva Che Guevara bisogna pagare qualunque prezzo per mantenere alta la nostra bandiera. Io sono sicuro che al di là del risultato noi la manterremo alta. Bisogna fare i complimenti a entrambe le società per come hanno allestito le squadre sul mercato. Io ho rispetto del Genoa e di Gasperini. All'ambiente sampdoriano dico di vivere con leggerezza questo appuntamento. Se lo meritano i tifosi, e se lo merita la città. Rischiamo di volare alto? Non credo. Dobbiamo tenere i piedi ben piantati per terra. Churchill diceva che i problemi della vittoria sono più piacevoli di quelli della disfatta ma non sono meno ardui. Prima vinciamo, poi ne parliamo. Ma la strada resta comunque lunga: se vincessimo il derby ci convinceremmo ulteriormente sul fatto che sia la strada giusta".