Mihajlovic: “Oggi in campo 11 tori. Belotti ha tutto, Hart ragazzo d’oro. Totti…”

E' un Sinisa Mihajlovic finalmente soddisfatto, sorridente e felice della sua squadra quello che, davanti alle telecamere di Sky, ha commentato la vittoria del Toro sulla Roma: "E’ stata la miglior prestazione della stagione, in campo oggi c’erano 11 tori, come piace a me. Abbiamo fatto tre gol, preso un palo, creato altre 4-5 occasioni. Abbiamo concesso poco alla Roma, la vittoria è meritata. Belotti? In tre partite conta 5 gol, 2 rigori sbagliati e un palo: lotta, crea, chiedergli di più è difficile, ma lui è molto generoso, se continua così può diventare uno degli attaccanti più forti in Italia, ha tutto. In ogni caso, ha fatto una grande prestazione perché è stato supportato da tutta la squadra, se devo dire due nomi dico Boyè e Barreca, due ragazzi che hanno fatto una grandissima partita, in entrambe le fasi. Ottima prestazione individuale e di squadra da parte di tutti, anche perché altrimenti è dura vincere 3-1 con la Roma creando altre occasioni da gol. Iago Falque? Prima di segnare ha avuto altre due occasioni, e uno con le sue qualità lì deve fare gol. Peccato per il rigore che abbiamo preso, poteva comprometterci la gara come successo a Bergamo. Questa volta i ragazzi hanno tenuto botta, abbiamo preso gol su rigore ma abbiamo sofferto poco. Oggi per noi era fondamentale avevamo solo 5 punti ma ne meritavamo di più, abbiamo avuto poca fortuna. Avrei voluto vedere più tifosi allo stadio, era una grande partita, quelli presenti si sono sentiti ma spero che nella prossima con la Fiorentina lo stadio sia proprio pieno. Hart capopopolo? Non so, non ho visto cosa ha fatto a fine partita, sono andato subito nello spogliatoio. Lo abbiamo preso e prima di prenderlo ci ho parlato al telefono per sapere con che spirito venisse al Torino. E’ un ragazzo d’oro, un portiere di grande esperienza e grande carisma, dà molta fiducia a tutto l’ambiente. Il Torino non ha 11 titolari e 11 riserve, ma 22 giocatori allo stesso livello. L’importante è averli sempre, senza infortuni, e così potremo lottare per un posto in Europa League. Totti? Non ci siamo visti prima della partita, è venuto dopo a salutarmi. Abbiamo scherzato sulla cena, sicuramente un giorno succederà, ma l’importante è che non sia una pizzeria, ci devono essere ostriche e champagne. Sono stato molto contento quando è entrato in campo, tutto lo stadio lo applaudiva, è pure un grande omaggio ad un fuoriclasse. Per me è il più forte giocatore del campionato italiano degli ultimi 25 anni, vederlo ancora giocare e regalare colpi magnifici è straordinario, Speriamo non smetta mai, ma vedremo".