«Dare un voto al Milan dopo il pari con la Fiorentina? Impossibile, da 4 a 8. La solita partenza rossonera, in 10 minuti sotto di due gol in quella maniera, non è calcio, non esiste. Già prima di questa partita non consideravo i rossoneri in corsa per il quarto posto. Come fai dopo 10 minuti a trovarti così, sotto di due gol, e poi certo che devi fare i complimenti per l'assedio alla porta della Fiorentina, poi la partita è diventata bellissima, ma siamo abituati ad un calcio più quadrato». Così Paolo Condò, dopo il pari della squadra di Conceiçaocontro la Fiorentina di Palladino.


ultimora
Condò: “Milan, gol incassati così, non è calcio, non esiste. Inter paga sua ambizione”

«Siamo nella fase finale del campionato e ormai ognuno assomiglia a sé stesso e non riesce a cambiare. È un po' quello che è accaduto in Parma-Inter, è stata molto simile a Inter-Udinese. E la gara del Milan contro la Fiorentina è simile a quella fatta a Napoli», ha aggiunto il giornalista.
LEGGI ANCHE

Il prezzo dell'ambizione
—Condò poi è tornato di nuovo sull'Inter e ha sottolineato: «Paghi il prezzo dell'ambizione, un prezzo bello dal mio punto di vista. Apprezzo che l'Inter non scelga tra le varie competizioni, ma si paga a livello di energie fisiche e mentali. Il pari di Parma cambia tutto il week-end del Napoli. Se l'Inter avesse vinto avrebbe mandato a sei punti il Napoli che può non vivere in maniera angosciosa l'attesa fino a lunedì sera, ma con speranza. Se fa il colpo a Bologna, anche se non sarà facile, arriva a meno uno».
(Fonte: SS24)
© RIPRODUZIONE RISERVATA