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Milan, Fonseca: “Sui rigori ormai è un circo. Fuori Leao e Pulisic perché…”

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Le parole dell'allenatore portoghese dopo la gara persa dai rossoneri in casa della Fiorentina
Daniele Vitiello Redattore/inviato 

Paulo Fonseca, allenatore del Milan, ai microfoni di DAZN ha analizzato quanto accaduto nel match perso contro la Fiorentina stasera. Queste le sue parole: "Il rigore per la Fiorentina? Io che amo il calcio non voglio contribuire a questo circo. Non solo oggi, ma anche contro altre squadre si danno rigori per minime cose e il calcio non è questo. Mancano alternative ai titolari? Abbiamo fatto bene finora con questa struttura.

La Fiorentina non ha creato troppe opportunità, a noi è mancata aggressività nel primo tempo. E' stato troppo facile il primo gol concesso ed è stato un problema di aggressività e duelli, l'ho detto alla mia squadra. Quando sbagli due rigori e prendi un gol come quello di Gudmundsson diventa difficile vincere, anche se crei tante opportunità.


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Gol presi su rimessa laterale e rilancio del portiere? E' difficile da spiegare cosa sia successo. Per me è mancanza di aggressività, non credo sia stata colpa della struttura. I nostri attaccanti non sono stati tanto rigorosi nel chiudere gli spazi, poi ci siamo allungati e abbiamo concesso tante seconde palle. Di solito abbiamo sempre 3-4 calciatori in area, voglio riguardare la partita di stasera. Credo sia mancata più che altro qualità nei cross.

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Le sostituzioni di Leao e Pulisic? La scelta di Leao è stata mia, volevo più profondità con Okafor in quel momento. Su Pulisic avevo paura perché ha avuto un problema al flessore in settimana e l'abbiamo gestito. Il nervosismo di Theo? Non so cosa sia successo con l'espulsione dopo il triplice fischio".

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