Milan futuro in fieri tra panchina e società: spunta un nome forte, mentre Berlusconi…

La panchina del nuovo Milan è un punto interrogativo così come la questione societaria. Partendo dal post Brocchi è forte la candidatura di Rudi Garcia. La parte decisiva per un eventuale approdo in rossonero è la buonuscita con la Roma, con...

La panchina del nuovo Milan è un punto interrogativo così come la questione societaria. Partendo dal post Brocchi è forte la candidatura di Rudi Garcia. La parte decisiva per un eventuale approdo in rossonero è la buonuscita con la Roma, con cui c’è un contratto fino al 2018 per 2,8 milioni di euro netti a stagione. Va detto che l'agente di Garcia è tal Pascal Boiusseau, che ha parecchi affari in Cina e per questo l'ex Roma potrebbe essere l’uomo su cui potrebbe puntare la cordata asiatica dopo l’acquisto della maggioranza delle quote rossonere. Le alternative: Marco Giampaolo, sponsorizzato da Arrigo Sacchi, fino a Vincenzo Montella, che ormai vede allontanarsi la panchina della Nazionale. Prosegue intanto la trattativa a fari spenti con gli investitori cinesi. C'è un dettaglio non da poco che potrebbe sbloccare tutto: ci sarà un confronto tra le parti la prossima settimana nel quale potrebbe essere raggiunto l’accordo per la cessione del 70% del Milan a patto che Silvio Berlusconi resti presidente per almeno un paio di anni.

(stampa)