Milito, dopo il grande avvio la prima batosta, 0-4 dal Tigre: “Non ci sono scuse…”

L’ottimo inizio di campionato, all’Academia, aveva fatto ben sperare tutti, dai giocatori, ai dirigenti fino ai tifosi, ma ben presto - dopo le prime due vittorie in altrettante partite - una pesante batosta ha subito placato gli animi e spento l’entusiasmo del popolo biancoazzurro di Avellaneda. Il Racing, squadra nota al mondo nerazzurro per essere appena diventata la nuova casa del Principe, Diego Alberto Milito, nella notte è stata protagonista di una brutta sconfitta, netta quanto importante, ad opera del Tigre.

Un 4-0 che non lascia spazio a grandi chiacchiere o discussioni, come ammesso dallo stesso Milito a fine gara: “E’ difficile, quando perdi 4-0 non servono scuse, ed è difficile analizzare una partita, non ci sono alibi. Dobbiamo riflettere sugli errori che abbiamo commesso e pensare già alla prossima partita contro l’Arsenal, che sarà un impegno molto difficile. Sicuramente il Tigre oggi ha tutti i meriti per aver vinto, quando perdi 4-0 non devi parlare, devi solo riflettere, analizzare gli errori, recuperare e pensare a far bene già nella prossima partita. Senza dubbio si può fare bene, si può ribaltare la pessima prova di oggi. Sappiamo quanto sia difficile, siamo una squadra nuova, è questione di tempo: oggi abbiamo commesso degli errori che abbiamo pagato caro, nel calcio certe cose le paghi. Dobbiamo stare attenti, ma anche guardare avanti, recuperare bene e pensare alla prossima gara”.