Nel corso di un'ampia intervista concessa a La Gazzetta dello Sport, Diego Milito ha parlato delle difficoltà numeriche in casa Inter e dell'esplosione di Lautaro:
ultimora
Milito: “Inter decimata? Abbiamo vinto anche in 9 vs 11. Lautaro? Il suo arrivo non dipende da me”
Le parole di Milito a La Gazzetta dello Sport
All’Inter mancano 7 uomini: gara un po’ troppo in salita?
«Noi nel 2010 abbiamo vinto 9 contro 11... Io sono fiducioso nonostante le assenze perché la rosa è grande e l’allenatore ha il carattere giusto per motivare in una situazione così. L’Inter troverà stimoli nuovi e farà una grande partita».
In cosa è cresciuto Lautaro dopo un anno di titolarità?
«Gli serviva solo tempo per esplodere: aveva dimostrato subito la sua classe, ma dopo un anno è migliorato. Sta seguendo la strada giusta per diventare il top e il meglio deve ancora venire».
Quanto è stato importante il fatto che al Racing gli hanno sempre detto: “Guarda Milito, fai come lui”?
«Non so quanto ci sia di me in lui... Io ho sempre provato a dare consigli, ma lui ha la mentalità giusta: ascolta tanto, assorbe le informazioni e così migliora. Il merito è soltanto suo. E’ diventato completissimo: eccezionale in area, ma non aspetta la palla, la cerca e si sacrifica per il compagno».
Se non ci fosse stato lei, sarebbe all’Inter adesso?
«Io non ho fatto niente, sono stato solo consultato vista la mia vicinanza all’Inter. Il suo arrivo non dipende da me, ma dal suo talento. Uno così lo vogliono tutti, l’Inter è solo stata più veloce a prenderlo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA