Milito: “Sapevo che sarei tornato in patria. All’Inter fan club di sole donne. Consiglio…”

Lunga intervista rilasciata da Diego Alberto Milito al periodico argentino Olè. L’ex attaccante nerazzurro analizza il suo attuale momento al Racing. Non mancano naturalmente alcuni riferimenti all’Inter e alla sua avventura in Italia.

ARGENTINA -  “Tornare in Argentina? In un primo momento è stato difficile, mi sono seduto al tavolo con mia moglie e ne ho parlato con i bambini. Loro a Milano frequentavano la scuola dove si erano ambientati, non ho preso la borsa e sono partito naturalmente. Però hanno visto l’entusiasmo che avevo e hanno deciso di appoggiare la mia scelta. Onestamente, dal primo momento che sono arrivato in Italia ho sempre pensato che avrei concluso la mia carriera in Argentina. Qui ci sono le mie radici, gli affetti.

FAN – “ho un gruppo di fan formato da sole donne. Sono tifose dell’Inter, italiane. Dopo il mio infortunio questo gruppo è cresciuto ed è diventato enorme. Sono molto affettuose, mi seguono ovunque, non solo a Milano, mi inviano foto. Tutte molto carine e gentili.

CONSIGLI PER GLI ACQUISTI – “ci sono diversi calciatori in Argentina che vedrei bene in Europa. Mi piace Joaquin Correa (Estudiantes) ma non solo, anche Teo Guitierrez, Lucas Pratto, tutti giocatori che fanno la differenza. Altri non mi vengono in mente ora, ma ci sono. L’Argentina è una fabbrica di talenti.