- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Quando Inter e Lazio si affrontano al Meazza nulla è scontato, tranne il fatto che raramente pareggiano e che di gol se ne vedono parecchi. Al di là del fatto che Mancio è nel mio pantheon calcistico, perché in campo con noi ha fatto cose indimenticabili, preferisco la mia Lazio a questa Inter. I neroazzurri hanno qualche eccellenza, ma anche molti giocatori mediocri. Mediamente i nostri mi sembrano superiori, anche se purtroppo la formazione, ormai, la fanno i medici. Come finirà lo sa solo il buon Dio, ma se scenderemo in campo con grinta e determinazione, potremmo uscire al meno indenni nel primo dei cinque ostacoli durissimi che ci attentono: Inter, Sampdoria, Roma, Napoli e Milan. Io firmerei per 9 punti complessivi. Tre, naturalmente, li vorrei conquistare nel derby. Ma, al di là della stracittadina, se vogliamo continuare a respirare aria d'alta quota, dobbiamo abituarci a dar battaglia dal primo all'ultimo minuto, serve il cuore,la tattica non basta. E occorre la massima concentrazione dall'inizio alla fine dei match.
Da questo punto di vistac'è ancora da lavorare e molto si può fare. A cominciare dalla difesa, che spesso sbraca con improvvise amnesie. Ma anche sul fronte offensivo, dobbiamo abituarci a tirare di più e a non essere troppo leziosi. Speriamo vada così al Meazza. Ma sarà solol'inizio di un ciclo di partite davvero micidiali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA