Minaudo: “Interista dalla nascita, ho rovinato il primo derby di Berlusconi. Domani…”

Giuseppe Minaudo, ex giocatore dell'Inter, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport ed ha parlato del derby di Milano che si giocherà domani alle 20.45.

Queste le sue parole:

"Interista dalla nascita, un ragazzo che arriva dal settore giovanile: non avrei mai potuto chiedere di meglio. Mio gol al derby dell'86? Punizione di Fanna dalla sinistra, palo di Mandorlini. Palla a un metro dalla porta, approfitto dell’uscita non perfetta di Terraneo e deposito in rete. Brividi? Non sono mai passati. Quello resta il momento più bello, un guizzo rimasto nella storia che ancora oggi tutti ricordano. Un gol di un 19enne in un derby, inoltre decisivo, non è cosa da tutti. Fotografie per raccontare la giornata? La prima con un 'Meazza' in delirio, incredibile. La seconda con il grande Prisco, che a fine partita mi presentò ai giornalisti in conferenza. Per lui fu una goduria doppia: gol di un ragazzino del settore giovanile e vittoria contro i 'nemici' rossoneri. Tutto bellissimo, mamma mia… La terza, infine, non è una vera e propria fotografia, ma la soddisfazione di aver 'rovinato' il primo derby di Berlusconi. Non ci siamo mai incontrati, altrimenti chissà cosa mi avrebbe detto! Ma con Galliani sì, c’è stata l’occasione e lui stesso ha ricordato quel gol anche in varie interviste. Diciamo che non gli sto molto simpatico (ride, ndr).

Rammarico per la carriera? Assolutamente no, ciò che ho fatto da calciatore rispecchia quelle che erano le mie potenzialità. Non ero da Inter, ma da Serie A sì. Mi sono tolto tante soddisfazioni giocando in club importanti come Udinese e Atalanta. Zero rimpianti, sono orgoglioso di tutto. Come sono oggi? Una persona che ama questo sport e che lo segue da Bergamo, dove vive con la propria famiglia. Tifoso delle mie nerazzurre (Inter e Atalanta, ndr), porto avanti la mia attività con mio fratello: forniamo ai ristoranti prodotti tipici del Sud. Sa, da buon siculo... Come finisce questo derby? Non amo i pronostici, anche perché di solito chi è favorito perde... Speriamo non sia il caso dell’Inter e che si possa esultare tutti insieme a fine partita. L’importante è vincere, anche al ‘gong’. Chi come me domenica? Sarebbe bello vincere con un gol di Pinamonti. In un certo senso ricorderebbe il mio derby".

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(Fonte: gazzetta.it)