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Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Giovanni Minoli, tifoso della Juve, parla della maxi penalizzazione inflitta alla Juve. "La Juve nelle difficoltà dà storicamente il meglio. E poi credo che il calcio sia andato troppo oltre, ora si sta riassestando su nuove logiche. Se verrà confermato il -15 saremo costretti a ripartire dai giovani, con un allenatore da un milione di euro e non da 7. Ma non è una cosa così negativa: sarà un bel bagno di umiltà e rigenerazione".
«Ho letto cose brutte, brutte, brutte. È una vergogna tale... Del resto era tutto scritto nelle stelle con la partenza di Marotta: se n’è andato perché aveva già capito come sarebbe andata a finire. Sono diventate persone discutibili, con risultati zero. A che cosa è servito Ronaldo alla Juve? Il suo arrivo ha segnato la fine della squadra, è stato ucciso persino Dybala che adesso sta facendo il fenomeno nella Roma. Una scelta assurda».
«Per vanità fuori controllo. È stata una decisione che ha avuto effetti collaterali pesanti, lo vediamo chiaramente in queste ore. Chi ha voluto Ronaldo ha assassinato la Juventus».
«Vorrei ripartire da Conte. Io sono stato e resto contiano fino alla morte. Ha una determinazione feroce. Avete sentito le dichiarazioni da Londra? Gli manca la famiglia a Torino... Poi a lui certe sfide piacciono da morire. D’altronde la Juve che ha vinto era quella di Marotta e Conte, quella che ha perso era di Agnelli, Paratici, Nedved e Allegri. Questa è la verità».
«La Juve nella sua storia ha fatto tutto: ha vinto, è arrivata ottava-nona, è andata in B. Non c’è da preoccuparsi, c’è da stare male, è una cosa diversa».
(Gazzetta dello Sport)
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