Missione gol. Kovacic: “Uno come me deve segnare di più. Qui devo difendere, ma…”

Si è preso l'Inter e la fiducia di Mazzarri nella parte finale del campionato. E adesso vuole davvero essere il protagonista del presente e del futuro nerazzurro. Thohir non fa altro che ripeterlo: Mateo Kovacic è il giocatore che deve fare la differenza nella sua squadra. E per fare la differenza, oltre ai suoi splendidi assist, il giovane croato dovrà lavorare sui gol: il tecnico nerazzurro gli chiede di tirare di più e di segnare. E lui lo sa: "Si devo provarci di più perché arrivo ai sedici metri tante volte e non tiro. E allora quest'anno dovrò allenarmi su questo, sul fare gol perché alla fine si contano solo i gol e allora devo farli per aiutare la squadra."

Nell'interivista che ha rilasciato ad InterChannel, Roberto Scarpini gli dice: "Tu devi dire ai tuoi compagni in attacco che quando arrivi tu hanno due opzioni, aspettano il tuo assist oppure di andare vicino al portiere così quando tu tiri il portiere respingi e loro segnano di sponda". 

E Mateo ha risposto: "Sarebbe sempre un gol su mio assist (sorride.ndr). Se mi manca segnare? Si, come no. Alla Dinamo giocavo più libero dai compiti difensivi, stavo più davanti ad aspettare la palla e allora facevo più gol, qui invece devo anche difendere e sei più stanco quando arrivi in avanti, ma un giocatore come me molto giovane e con le mie qualità deve fare veramente molti più gol".