Inter, missione impossibile? I numeri dicono così. Ma c’è un precedente storico

Va in scena questa sera ad Anfield Road la sfida tra Liverpool e Inter, ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Si parte dallo 0-2 dell'andata, che sembra mettere in discesa la strada verso la qualificazione ai quarti per i Reds. I nerazzurri non fanno calcoli e schierano la formazione migliore, ben sapendo che l'impresa è ai limiti del possibile. Numeri e statistiche, come scrive il Corriere dello Sport, sono tutti dalla parte degli uomini di Klopp: "1) il Liverpool ha sempre proseguito il suo cammino nelle coppe (è successo 34 volte su 34) dopo aver vinto all'andata in trasferta, 2) nella storia della Champions l'unica formazione che è riuscita in trasferta a ribaltare un 2-0 subìto in casa è stato il Manchester United, capace nel 2019 di eliminare il Psg con un rigore al 94' (1-3)".

"È in notti come questa, quando hai le spalle al muro e un solo risultato apparentemente impossibile da conquistare, che si scrivono storie indelebili. L'Inter del Mago Herrera proprio contro il Liverpool recuperò nella semifinale di ritorno a San Siro il 3-1 dell'andata grazie a un 3-0 firmato da Corso, Peirò e Facchetti. Vietato azzardare paralleli tra Reds e nerazzurri a 57 anni di distanza perché allora l'Inter era campione in carica (e di lì poco avrebbe centrato il bis battendo il Benfica), mentre il Liverpool attuale ha alzato la coppa nel 2019 e ha un'esperienza europea neppure paragonabile a quella di Handanovic e compagni.

Anche sul momento di forma, poco da dire: Inzaghi è tornato a vincere (5-0) contro l'ultima in classifica dopo un successo, due pari e tre ko nelle precedenti sei sfide ufficiali, mentre gli inglesi, che nelle ultime 26 gare (coppe comprese) sono andati ko in una sola occasione, hanno una striscia aperta di 15 risultati utili (12 affermazioni e 3 pareggi) grazie a 9 clean sheet nelle ultime 13 partite. Ma c'è di più: Salah da solo (8 centri) ha segnato quanto tutta l'Inter in questa edizione della Champions e con gli spazi che inevitabilmente i nerazzurri dovranno lasciare per realizzare un gol nella prima frazione, l'ex Viola e Roma potrebbe andare a nozze".