FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale

ultimora

Repubblica su Mkhitaryan: “Professore in campo e quasi monastico fuori. E quella scommessa…”

Repubblica su Mkhitaryan: “Professore in campo e quasi monastico fuori. E quella scommessa…” - immagine 1
"Chi ha giocato con lui dice che è un professore: per autorevolezza, conoscenza del gioco, capacità di far crescere chi gli è vicino"
Matteo Pifferi Redattore 

"Per giorni nei bar di Milano in molti, con l’aria di chi la sa lunga, hanno ripetuto: «Tanto vedrai che farà giocare Mkhitaryan e non Frattesi». Come a dire che sarebbe stato più logico il contrario, ma vallo a spiegare a quell’abitudinario dell’allenatore. Quegli stessi tifosi, a cinque minuti dalla fine del derby, si sgolavano, «Simone Inzaghi eee ooo», dopo avere esultato due volte per i gol dell’armeno: il primo, che ha aperto la partita, e il terzo, che l’ha chiusa. Al conto si è poi aggiunto un assist. Proprio per Frattesi, neanche a farlo apposta". Apre così l'articolo di Repubblica in merito alla grandissima prestazione di Mkhitaryan che ha spaccato in due il derby.

Repubblica su Mkhitaryan: “Professore in campo e quasi monastico fuori. E quella scommessa…”- immagine 2

"Chiunque abbia giocato un quarto d’ora con Mkhitaryan, di lui dice che «è un professore». Per autorevolezza, conoscenza del gioco, capacità di far crescere chi gli è vicino. Lo stesso pensa Inzaghi, che a 34 anni gli dà fiducia. Nel primo anno di Inter, Henrix è stato uno dei protagonisti della cavalcata verso la finale di Champions. In questa stagione, se possibile, è partito anche meglio. Il derby ne è la prova. Ha costretto a giocare a scacchi Loftus-Cheek, pronto invece a un incontro di braccio di ferro", commenta il quotidiano che poi aggiunge:


Repubblica su Mkhitaryan: “Professore in campo e quasi monastico fuori. E quella scommessa…”- immagine 3

"Fuori dal campo Henrix è tranquillo e riflessivo, al limite del monastico. Ha smesso con gli scacchi (ci sa giocare davvero) per favorire il riposo. Su Internet si informa di attualità e storia, della sua Armenia soprattutto. Detesta gli smartphone, soprattutto in spogliatoio, e non riguarda mai le partite già giocate. Ha scommesso una sola volta, con Jürgen Klopp. L’allenatore tedesco, per spronarlo, gli aveva chiesto di segnare sette gol in una partita. Non ce la fece e perse 50 euro. Ma alla gara successiva di reti ne segnò due. Esultò quanto basta, e l’indomani ricominciò con la solita routine di dedizione totale. Unica concessione: per il suo matrimonio ha voluto che Al Bano cantasse dal vivo la sua canzone preferita. Felicità. Quella di ieri sera", chiosa il quotidiano.

tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Inter senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con FC Inter 1908 per scoprire tutte le news di giornata sui nerazzurri in campionato e in Europa.