ultimora

Mondiali, Sneijder-Huntelaar in extremis: Orange ai quarti, Messico eliminato

I folletti compaiono sempre quando meno te lo aspetti. E Wesley Sneijder è spuntato quando il Messico aveva quasi vinto la partita e eliminato la sua Olanda. La squadra sudamerica era passata in vantaggio dopo pochi minuti dall’inizio del...

Eva A. Provenzano

I folletti compaiono sempre quando meno te lo aspetti. E Wesley Sneijder è spuntato quando il Messico aveva quasi vinto la partita e eliminato la sua Olanda. La squadra sudamerica era passata in vantaggio dopo pochi minuti dall'inizio del secondo tempo: il gol lo aveva firmato Dos Santos e fino all'88esimo quel gol sembrava valere il passaggio ai quarti.

Poi spunta fuori Wes: i messicani si difendono, ribattono all'ennesima palla che arriva sui suoi piedi e lui tira, una botta imprendibile, con una rabbia che sa di vecchi tempi. Uno a uno. Si pensa ai supplementari, ma durante la partita l'arbitro aveva fischiato time out e allora i minuti da recuperare sono sei. Al 92esimo Marquez la fa grossa: stende Robben in area ed è giallo più rigore.

Lo batte un'altra vecchia conoscenza del calcio milanese, l'ex milanista Huntelaar che non sente le preghiere dei giocatori avversari in panchina, tutti inginocchiati a sperare in un miracolo. L'olandese spiazza Ochoa con un rigore tirato dritto dritto nell'angolino e regala i quarti agli Orange di Van Gaal. Una vittoria in apnea e un sogno mondiale che continua.