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Altra vittoria per l'Inter, questa molto più importante e convincente. La squadra di Inzaghi sale a 7 punti battendo 4-0 l'Atalanta di Gasperini. Gara dominata dall'inizio alla fine e mai in discussione, qualità, potenza, pressing: i nerazzurri tirano fuori le armi migliori.
"Rieccola, l’Inter campione d’Italia. Inter capolista assieme al Torino, con messaggio forte e chiaro alla nuova Juve di Thiago Motta, in campo domani sera contro la Roma. Annichilita l’Atalanta campione dell’Europa League. Non c’è stata partita, un monologo interista dall’inizio alla fine. Inter padrona, una straordinaria dimostrazione di potenza. Il 4-0 è rotondo e stretto: verso la fine l’Inter si è divertita a mandare al macero vari gol quasi fatti. È vero che l’ultimo Inter-Atalanta, a febbraio, si era concluso allo stesso modo, con un 4-0, però a maggio l’Atalanta ha vinto un gran trofeo internazionale e immaginavamo che un po’ di distanza fosse stata colmata. Sbagliato, Simone Inzaghi continua a essere l’anti-Gasperini numero uno", analizza La Gazzetta dello Sport.
"Sesta vittoria consecutiva dell’Inter inzaghiana contro l’Atalanta di Gasp, tra Serie A e Coppa Italia. Inzaghi ha capito che l’Atalanta va stroncata sul suo stesso terreno, bisogna aggredirla prima che aggredisca. Inzaghi può permettersi la strategia dell’attacco preventivo perché l’Inter abbina qualità e forza, regge molti urti e ha raggiunto una piena consapevolezza di gioco. Sa che cosa fare, come farlo e quando farlo. Detta i tempi e i modi. Doppietta di Marcus Thuram, nuovo capocannoniere del campionato con 4 reti in tre giornate. Superato Retegui, rimasto fermo a quota tre. All’Atalanta va riconosciuta l’attenuante non generica delle assenze", sottolinea Gazzetta.
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