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Montella: “Derby, l’ha deciso il cinismo di Icardi. Non vedo differenza tra noi e l’Inter”

L'allenatore del Milan è tornato sul derby nella conferenza stampa che precede la gara di EL contro l'AEK Atene

Eva A. Provenzano

Alla vigilia della partita di Europa League contro l’AEK Atene, Vincenzo Montella ha parlato con i giornalisti in conferenza stampa ed è tornato sul derby con l’Inter: “Stiamo intraprendendo la strada giusta e stiamo migliorando e nelle ultime partite è successo qualcosa di anomalo rispetto a quello che stiamo dimostrando, non dovevamo perdere con Roma e Milan. Serve un po’ più di rabbia, serve essere convinti e andare avanti così. Credo che domani c’è un’opportunità importante per la qualificazione alla fase successiva dell’Europa League”.

-Il secondo tempo del Milan nel derby uno dei più belli da quando è arrivato?

Ho fatto delle riflessioni e sto cercando di capire qual è l’abito giusto per questa squadra, abbiamo cambiato il guardaroba in estate, dobbiamo avere il tempo di conoscere i giocatori per capire come tenere insieme tutti i giocatori, ma non stravolgeremo nulla, questa è una squadra che può crescere e qualcuno deve adattarsi in qualcosa.

-C’è dopo il derby la suggestione di poter giocare con due mezzali?

Sì, stiamo sottolineando il secondo tempo di domenica perché è stato entusiasmante e continuo, abbiamo avuto il possesso palla noi, abbiamo fatto dieci tiri in porta, ma possiamo anche parlare della prima parte di gara. Nel primo tempo l’Inter ha fatto un tiro in porta e il Milan ha fatto un tiro in porta quindi non vedo superiorità da parte dell’avversario. Credo che questa squadra domenica mi abbia dato altre risposte e bisogna solo capire come ci si può vestire e ci si può vestire elegantemente in modi diversi.

-Si parla poco del Milan in Europa League e non è scontato visto che in passato ci sono state squadre che contro avversari non blasonati hanno fatto peggio.

La casa del Milan è l’Europa e siamo contenti di questo cammino, fa piacere sottolineare che stiamo onorando l’Europa League. Però vogliamo continuità anche nel campionato italiano.

­-Si deve migliorare in difesa?

Abbiamo subito tre gol, ma ne abbiamo fatti due contro l’Inter. La differenza nel derby l’ha fatta la qualità di Icardi che è stato molto cinico. Dobbiamo migliorare in difesa sia nel piazzamento di squadra e sia le amnesie individuali.

-Il cinismo di Icardi ha fatto la differenza nel derby, al Milan è mancato un grande bomber che facesse la differenza?

Non mi presto a questo gioco, stiamo vestendo la squadra e la vesto io quindi sto sbagliando qualche cosa io. Vedo una qualità di gioco alta e credo che per raggiungere alti livelli serve tempo come dimostrano altre società. Abbiamo calciatori che possono e devono crescere, ma abbiamo una base ottima per poter lavorare.

-Bonucci?

Voglio pensare che quello che sta succedendo sia una casualità, sta crescendo e sta pagando purtroppo ogni minimo errore.

-A sprazzi anche nel derby si è visto un buon Milan, ma ci sono cambiamenti che vanno fatti? 

Quest'anno abbiamo obiettivi diversi rispetto al sesto posto di un anno fa. Suso contro l'Inter ha fatto un secondo tempo buono e qualche leggero aggiustamento va fatto ma oggettivamente nelle due ultime gare è difficile giocare meglio con tutti questi giocatori nuovi. La squadra sta portando avanti un processo tecnico, ci sta arrivando e durante la partita ha livelli di continuità insperati finora, ma a livello di sconfitte ne abbiamo subito qualcuna di troppo.

(Fonte: Premium Calcio)