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È un Montella furioso quello che si presenta ai microfoni di Sky al termine di Fiorentina-Napoli, una partita spettacolare finita 4-3 per i partenopei ma che si porta dietro qualche strascico polemico per degli errori arbitrali, in particolare il rigore concesso al Napoli a fine primo tempo su simulazione di Insigne che ha permesso agli uomini di Ancelotti di portarsi sul momentaneo 2-1 e per un probabile rigore non concesso al 90' per una trattenuta su Ribery ( ma probabilmente il fallo era fuori area).
Interpellato riguardo gli episodi arbitrali Montella ha risposto così:
"Preferisco fare complimenti a ragazzi e al pubblico, si è creato un entusiasmo incredibile mi spiace per ragazzi, per il pubblico per tutto questo.
"Certe cose non si riescono a capire, non si riesce a capire perché ci si vuole complicare la vita, alla fine del primo episodio non si capisce perché non siano andati in cinque persone a vederlo".
L'allenatore viola poi sbotta parlando di Federico Chiesa:
"Non voglio più sentire parlare di Chiesa che è un simulatore, basta! È dallo scorso anno che sono qua e sento questa cosa, Chiesa NON è un simulatore!".
Montella poi rincara la dose sugli errori arbitrali:
"È una sconfitta immeritatissima, un punto non avrebbe cambiato niente, è la prima giornata ma c'è tanta rabbia, è il ragionamento che dà fastidio, l'errore ci sta, ma il ragionamento no"
E torna sull'episodio del rigore a fine primo tempo:
"Massa ha visto nettamente il fallo su Mertens, ma la VAR? Io ancora non ci ho capito niente, sorrido perchè faccio fatica...ho preso un'ammonizione solo perché sono uscito dall'area tecnica, d'impeto sono corso verso la palla, forse perché lo volevo battere io, ma non ho detto nulla nè insultato nessuno".
Ho visto i ragazzi concentrati e avevamo grande fiducia, abbiamo corso grossi rischi pressando il Napoli alto, abbiamo commesso qualche errore e ci lavoreremo ma mi è piaciuta la squadra.
"Gli errori li abbiamo sempre accettati, li accetti più serenamente senza VAR: ho visto errori più gravi ma senza VAR ma in quel caso ti arrabbi cinque minuti e ti passa. Io non capisco il ragionamento, non capisco la regola del fallo di mano, ma la regola è quella, una volta che c'è la regola è quella...ma non capisco il resto".
Montella poi finisce analizzando la buona prova dei suoi:
"Sono entusiasta della partita dei ragazzi anche negli errori, loro sono una squadra nettamente superiore e abbiamo sette giocatori nuovi, nel tempo metteremo a posto quello che di non corretto è stato fatto".
Infine una valutazione su Ribery, colpo di questo mercato viola:
"Ribery è un campione, spero stia meglio alla prossima, è e sarà un grosso esempio per i nostri giovani, più con il comportamento che per le parole".
( Sky)
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