ultimora

Monti (CorSera): “Cassano incapace di chiedere scusa. Agli “artisti” capita…”

Pochi giri di parole nell’articolo di Fabio Monti che trovate sull’edizione cartacea del Corriere della Sera. Cassano non si è scusato semplicemente perché “come lui stesso ha avuto modo di spiegare tempo fa, la parola...

Sabine Bertagna

Pochi giri di parole nell'articolo di Fabio Monti che trovate sull'edizione cartacea del Corriere della Sera. Cassano non si è scusato semplicemente perché "come lui stesso ha avuto modo di spiegare tempo fa, la parola «scuse» è un sostantivo che non appartiene al suo vocabolario." Il caso Cassano, secondo Monti, esisterebbe e non sarebbe nato ieri. "Resta il fatto che si va inevitabilmente verso il divorzio a fine stagione, perché l’attaccante da due mesi cammina in campo e perché la squadra considera l’episodio di venerdì scorso come l’ultimo di una lunga serie." La linea morbida sarebbe figlia di una strategia che lega insieme interessi di mercato (il procuratore Bozzo porterebbe l'Inter a mettere le mani su un altro giovane della Dynamo Zagabria) e commissioni da riscuotere (Kovacic). 

Non lesina le frecciatine all'indirizzo della definizione di artista utilizzata da Moratti per bollare l'atteggiamento di Cassano. "Cassano si è allenato con profitto ieri e se questa mattina non cambierà umore (agli artisti capita), Stramaccioni lo convocherà per la trasferta di Londra." E poi ancora:" Essendo stato Stramaccioni il principale sponsor di Cassano all’Inter (imitazioni comprese, tutti artisti all’Inter),non può rinnegare la scelta in una fase della stagione così delicata."

Monti chiude con una riflessione sul futuro dell'Inter e sulle intenzioni di Moratti, passando per le spese degli ultimi anni non altezza dei risultati. Il socio di minoranza, lo stadio e l'eventuale possibilità di una cessione. Qualificarsi in Champions aiuterebbe. Ridarebbe forse quella spinta che sta venendo meno.