- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Contro il derelitto Parma l'Inter tocca il fondo di questa sciagurata stagione, ma come ricorda Fabio Monti dalle pagine del Corriere della Sera: «Non bisogna mai esagerare. Anche nelle brutte figure. Che il tecnico abbia scelto una conduzione più soft rispetto a quella severa del 2004 non significa accettare tutto, compresi gli errori che vengono replicati con puntualità e che sono costati l’eliminazione dalla Coppa Italia e dall’Europa League. È evidente che la squadra è stata costruita male ed è in corso una crisi di rigetto, dopo il cambio di allenatore e alcuni segnali in controtendenza. Però i 22 punti (su un totale di 54) raccolti nelle 18 partite della gestione Mancini sono il segnale che la squadra ha dato meno di quanto potesse e ha cercato di delegare tutte le responsabilità al tecnico».
© RIPRODUZIONE RISERVATA