Monti (CorSera): «Moratti e Messi, quel rapporto speciale che oggi…»

Tantissime volte si è parlato di Messi in nerazzurro, ma c’è stato davvero un momento in cui l’argentino è stato vicino a Milano. Lo racconta Fabio Monti: «Estate 2005: l’Albiceleste vince il Mondiale Under 20 e Messi, che non è ancora Messi, segna sei gol in sette partite. Moratti l’ha visto in tv, capisce che è l’uomo giusto per riempire San Siro, ma scopre che il Barcellona ha molto aiutato il giocatore a curare la deficienza di secrezione di somatotropina e allora decide di fare un passo indietro. Messi però non dimentica l’interesse del presidente e gli regala ogni anno una maglia, riconoscendo in lui «il primo che mi ha dato popolarità internazionale».