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Monti (CorSera): «Non coincidenza Branca assente. I due punti fermi di Thohir…»

Lorenzo Roca

Coincidenze che in realtà non lo sono affatto. L’assenza di Branca non è passata inosservata ieri in occasione della presentazione di Ruben Botta, come annota Fabio Monti sul Corriere della Sera: «Per la prima volta dall’estate 2003, la...

Coincidenze che in realtà non lo sono affatto. L'assenza di Branca non è passata inosservata ieri in occasione della presentazione di Ruben Botta, come annota Fabio Monti sul Corriere della Sera: «Per la prima volta dall’estate 2003, la presentazione di un nuovo giocatore dell’Inter è avvenuta in assenza di Marco Branca. Come si sapeva da giorni, il d.t. è arrivato alla conclusione della sua avventura; resta soltanto da definire il giorno di una separazione (con relativa buonuscita), che è già nei fatti. La coincidenza segnala la fase di profonda trasformazione non soltanto della squadra, dove convivono giocatori con troppe battaglie alle spalle e giovani acerbi, ma anche della società.Dopo la fine del mercato e la caduta di Torino, Erick Thohir ha ritenuto opportuno una puntualizzazione articolata in due fasi, attraverso il sito del club. 1: Abbiamo uno dei migliori allenatori italiani, Walter Mazzarri. 2: Stiamo vivendo un anno di transizione nel quale l’obiettivo principale è quello di gettare le basi per il futuro».