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Qualche distrazione di troppo è costata i 3 punti ieri a Trieste contro il Cagliari. Ma è un pareggio che fa sperare, per come è maturato e per le attenuanti del caso. Come rountualizza Fabio Monti sul Corriere della Sera: «È stataun’ingenuità lasciar calciare Nainggolan, senza che nessuno andasse con decisione su di lui, così come non è stata brillante la gestione del vantaggio, nonostante le indicazioni dalla panchina. Ma siccome non si può avere tutto subito, il pareggio di Trieste, il secondo dopo quello con la Juve a sei giorni dalla sfida di San Siro con la Roma, non rappresenta un passo indietro. Semmai ha confermato che le alternative nerazzurre in rapporto ai titolarissimisono migliori di quanto potessero sembrare in estate».
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