- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
La giornata interista di ieri era cominciata maluccio, come ricorda il Corriere della Sera: «Con il forfeit di Icardi (sindrome gastro-intestinale), tornato a casa a mezzogiorno, con la speranza di recuperare per giovedì (Europa League a Glasgow con il Celtic). Dopo 55”, un fallo inutile, ma vistoso di Bellini su Guarin, in area, aveva provocato il rigore, trasformato a fatica da Shaqiri. Avanti di un gol, i manciniani hanno tentato due affondi, senza trovare la soluzione giusta, prima di cedere il comando del gioco all’Atalanta, che ha cominciato a muoversi su ritmi altissimi. Dopo il colpo di testa di Stendardo e la palla di Pinilla a un metro da Handanovic (conclusione in curva), l’Inter, che continuava a ballare e a subire la velocità altrui, con ripetuti sprint soprattutto sulle corsie esterne, ha subito il pareggio sul sinistro di Maxi Moralez. Ma qui si è visto in che modo l’Inter sta cambiando pelle. Non appena l’Atalanta ha rallentato, per riprendere fiato, è tornata a spingere, con movimementi perfettibili, ma da squadra vera, che sa anche rischiare, che non rinuncia a cercare la giocata decisiva. Segno che gli allenamenti di questi mesi cominciano a produrre risultati interessanti».
© RIPRODUZIONE RISERVATA