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Dalle pagine del Corriere della Sera Fabio Monti celebra il fresco rinnovo contrattuale di Zanetti tessendo un doveroso deliquio del capitano: «Ma è davvero possibile un ritorno in campo di Zanetti, che compie 40 anni il 10 agosto? Lo è, perché Zanetti è un atleta con una struttura biomeccanica fuori dal comune. È come una macchina da corsa vicina alla perfezione: gambe forti, baricentro basso, totale aderenza al terreno durante la corsa. In più ha sempre dimostrato di avere una capacità di recupero incredibile, al punto che tutti gli allenatori che lo hanno guidato in 18 anni di Inter hanno concordato sul fatto che Zanetti avrebbe davvero potuto giocare una partita al giorno. L’essere sempre stato un professionista esemplare, negli allenamenti e nella capacità di gestirsi, autorizza concrete speranze di recupero, così come gioca a suo favore, oltre ai progressi della chirurgia, l’assenza di infortuni seri precedenti alla rottura del tendine d’Achille. Due stiramenti in carriera (2000 e 2005) più il pneumotorace del 19 settembre 2010 (sempre a Palermo) per una pallonata sono piccoli incidenti. Per contro, il vero ostacolo è rappresentato dalla gravità dell’infortunio e dall’età. Ma Zanetti è deciso a provarci, anche per cancellare il nono posto in campionato di quest’anno».
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