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Non utilizza certo complessi giri di parole Fabio Monti per analizzare il post derby nerazzurro dalle pagine del Corriere della Sera: «Siccome l’Inter non è più una cosa seria, è inutile affrontare il disastro del derby con la solennità che meriterebbe un’occasione del genere. Anche perché le sorprese non finiscono mai. Ad esempio, è stato sorprendente scoprire che ieri mattina, in una giornata da gita sul lago, la squadra abbia svolto un allenamento defaticante: come se domenica sera i giocatori avessero fatto fatica a giocare e a perdere in quel modo il derby n. 283. Un giorno e mezzo dopo, non si è ancora capito contro chi l’Inter abbia giocato la 36ª partita di questo campionato che è diventato una specie di angosciosa marcia di avvicinamento al 18 maggio: se contro Thohir, contro Mazzarri, contro se stessa. L’unica cosa sicura è che non ha giocato contro il Milan».
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