Alvaro Morata ha parlato a La Gazzetta dello Sport in vista dell'Europeo: "Possiamo fare la storia"
Alvaro Morata ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport in vista dell'Europeo: «I fischi contro il Brasile? È stata una notte complicata per me, non posso ingannarmi dicendo il contrario, ma ora che sono qui e guardo a questo Europeo non voglio pensare a cosa negative. Quei fischi sono il passato».
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«Eccome! Arriviamo alla competizione con voglia e fiducia: abbiamo la possibilità di fare storia perché la Spagna ha 3 Europei come la Germania e nessuno ne ha mai vinti 4, per cui eccoci carichi e con gran voglia di lavorare. Non siamo favoriti perché ci sono tante nazionali spettacolari, ma penso allo scorso Europeo: nessuno ci dava un euro e siamo usciti ai rigori in semifinale con l’Italia. E allora eravamo molto più indietro di oggi, nemmeno i nostri famigliari credevano in noi. Possiamo giocarcela contro qualsiasi avversario. Nel gruppo ci sono Italia e Croazia come negli ultimi Europei e in Nations League: sappiamo come giocano, conosciamo il loro gene competitivo, qualità che ha anche l’Albania. Per far soffrire gli avversari dobbiamo prenderci cura del pallone, come piace a noi. E per farlo stiamo mettendo su una squadra interessante: c’è un adolescente come Lamine Yamal, però poi abbiamo l’esperienza di Carvajal, Nacho e Jesus Navas, e il cammino importante fatto da gente come Rodri, Fabian Ruiz, Mikel Merino, Laporte. È un buon mix, l’importante è che tutti capiscano che non siamo qui in vacanza».