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Il settore della raffinazione continua il suo periodo di crisi e la Saras, nonostante la partnership con Rosneft, continua a pagare dazio. L'azienda della famiglia Moratti ha visto le perdite, nei primi 9 mesi dell'anno, passare dai 7,7 milioni del 2012 a 237,64 milioni del 2013: "Primi nove mesi in calo per il gruppo Saras con ricavi scesi del 7% (8,33 miliardi di euro) e un risultato netto adjusted negativo per 89,4 milioni di euro (da 16,4 milioni). La perdita netta e' balzata a 237,64 milioni di euro dai 7,7 milioni dello stesso periodo 2012. In forte calo anche il margine operativo lordo (comparable), che e' sceso da 199,7 milioni a 51,1 milioni di euro, in conseguenza alla forte contrazione dei margini di raffinazione", spiega il Corriere della Sera.
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