Moratti: “Mancini? Ora gli va dato sostegno. Suning? Sta facendo un gran mercato…”

In questi giorni ha tenuto banco in casa Inter non solo il mercato, ma anche la vicenda Mancini. Sulla questione si è espresso anche l'ex presidente dell'Inter Massimo Moratti

Si riferisce al tormentone Mancini?

"Ovviamente. Nemmeno io che coi cambi di allenatore non scherzavo, ho mai pensato di fare rivoluzioni tecniche a venti giorni dall'inizio del campionato. Serve chiarezza, vanno prese decisioni definitive e nel caso si decida di andare avanti con Mancini, gli va dato il giusto sostegno. Non devono poi esserci alibi, per nessuno. Avanti tutti insieme nella stessa direzione". 

Crede che le voci sulla guida tecnica abbiano condizionato la preparazione della squadra?

"Da fuori è difficile giudicare, ma di solito uno spogliatoio avverte certe sensazioni e magari inconsciamente lavora meno bene se non sente che la guida è del tutto legittimata". 

Crede che la rosa attuale obblighi al piazzamento Champions?

"Sulla carta l'Inter ha un potenziale da secondo posto. Poi tutto va confermato sul campo. Senza contare che manca poco meno di un mese alla fine del mercato e Napoli e Roma piazzeranno ancora colpi importanti". 

L'Inter ha già piazzato cinque acquisti, può arrivare il sesto?

"Sono arrivati tutti giocatori di valore, ma mi sembra che soprattutto gli attaccanti siano super. Dando per scontato che resti Icardi".

Suning sembra avere intenzione di creare un progetto vincente

"Le basi ci sono tutte. I cinesi sin dal primo incontro mi hanno fatto un'ottima impressione. Si pensava che ci volesse tempo per poter intervenire e invece stanno facendo da subito un gran mercato. E di questo faccio i complimenti a Thohir". 

(La Gazzetta dello Sport)