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Morde le caviglie, ma che precisione nei passaggi. Questi i numeri di Medel…

Alessandro De Felice

L’etichetta del Pit Bull è giusta, ma solo per metà. Gary Medel aumenta notevolmente i giri quando il pallone è tra i piedi degli avversari, ma una volta riconquistato il possesso della sfera, sa come gestire la situazione e raramente...

L’etichetta del Pit Bull è giusta, ma solo per metà. Gary Medel aumenta notevolmente i giri quando il pallone è tra i piedi degli avversari, ma una volta riconquistato il possesso della sfera, sa come gestire la situazione e raramente sbaglia un passaggio.

Nella scorsa Premier League ha fatto registrare una precisione di passaggio pari all’89%, con un range anche abbastanza ampio, 19 metri di media. Al Mondiale – giocando da difensore – la percentuale è salita al 90%. Il pericolo è che il calciatore cileno si metta a flirtare spesso con i cartellini dell’arbitro, ma c’è da dire che sta migliorando molto anche sotto questo aspetto. L’esperienza gli ha donato quella malizia che gli consente di usare ugualmente foga agonistica, senza incappare in falli da ammonizione. Ottimo anche nel gioco aereo, Medel offrirà a Mazzarri diverse soluzioni.